Darwin Núñez non ha ancora ingranato in Premier League, ma le sue statistiche sono eccezionali

Ha segnato pochissimo, eppure è al primo posto in molte graduatorie offensive.

Quattro gol in undici partite complessive, di cui solamente due in Premier League. L’inizio dell’avventura di Darwin Núñez al Liverpool non è stato scoppiettante come speravano Klopp e tutto l’ambiente della squadra Reds, soprattutto se paragonato a ciò che sta succedendo con Erling Haaland al Manchester City. Sul rendimento dell’attaccante uruguagio pesano sicuramente le tre gare di campionato – contro Manchester United, Bournemouth e Newcastle – saltate per squalifica dopo l’espulsione contro il Crystal Palace e l’avvio di stagione non proprio scintillante dell’intero Liverpool, ma ci sono dei segnali che fanno ben sperare. Si tratta delle statistiche offensive accumulate da Núñez, che restano eccezionali nonostante le sue cifre realizzative. Ne ha raccolte un po’ Sky Sports in questa grafica, ed è assurdo verificare che l’attaccante del Liverpool sia primo in tutta la Premier League in diverse graduatorie avanzate: tiri per match (6,95), tocchi in area di rigore avversaria (più di 10 a partita), gol attesi senza considerare i calci di rigore (0,89).

A ripensarci bene e rileggendo queste statistiche, è chiaro che Núñez sia stato impreciso e anche un po’ sfortunato in diverse occasioni importanti. Allo stesso modo, però, vanno anche chiarite alcune cose: l’ex centravanti del Benfica ha accumulato 285 minuti di gioco in campionato, con sole tre gare giocate dal primo minuto. Al momento quindi la sua media è di un gol ogni 142 minuti di gioco, cioè di dieci gol spalmati in 16 partite, più o meno. Siamo lontani dalle cifre senza senso di Haaland, autore di 15 reti in 844 minuti di gioco in Premier League, ma rimane comunque un rendimento di buonissimo livello. Leggermente diverso il discorso in Champions League: in quattro gare, Núñez ha messo insieme 200 minuti di gioco e ha segnato solamente una volta, tra l’altro nel corso di una partita che il Liverpool ha vinto per 7-1 in casa dei Rangers. In questo caso si può dire troppo poco, considerando la grande attesa che c’era intorno al passaggio di Núñez in maglia Reds.

Insomma, per dirlo in parole semplici: Núñez non ha iniziato benissimo, può e deve ancora migliorare. Esattamente come il Liverpool, che finora non ha offerto al suo nuovo centravanti il miglior contesto tecnico-tattico per ingranare, per imporsi. Il processo di inserimento e di conoscenza reciproca, però, sta andando avanti. Servirà aspettare e insistere, ma ci sono i margini perché Núñez si riveli un gran colpo: i suoi 48 gol in 85 partite col Benfica sono una prima garanzia, e ora ci sono anche delle statistiche avanzate che promettono qualcosa di interessante, per lui e per il Liverpool.