Arda Turan, centrocampista ex Atlético Madrid e Barcellona, oggi all’Istanbul Basaksehir, rischia da 3 a 12 anni di carcere dopo una rissa in un night club di Istanbul avvenuta lo scorso 10 ottobre. Le accuse a carico del turco sono molte: molestie sessuali, lesioni aggravate, porto abusivo d’armi. Sembra che Arda abbia provato ad approcciare Ozlem Ada, la moglie del cantante Berkay Sahin, il quale è intervenuto rimediando la rottura del setto nasale. Per sistemare le cose, Arda si è presentato all’ospedale con una pistola porgendola al cantante: «Sparami se vuoi» ha detto il 32enne, e al rifiuto di Sahin ha sparato per terra.
Il processo inizierà il 19 giugno, alla fine del campionato turco, nel quale Turan continuerà a giocare: il Basaksehir (primo in classifica), che ha preso il giocatore in prestito dal Barça, ha deciso infatti di tenerlo, punendolo con una multa di 370mila euro. Una bella cifra, considerando che il turco ha dichiarato di guadagnare 50mila euro al mese. Non è la prima volta che Turan si rende protagonista in negativo con i suoi comportamenti. Lo scorso anno è stato squalificato per 16 giornate per aver insultato e spinto il guardalinee, mentre nel 2017 ha lasciato la nazionale dopo aver aggredito un giornalista sull’aereo di ritorno dalla trasferta in Macedonia.