A Carrington, centro di allenamento del Manchester United, l’era Mourinho è già un ricordo. La società ha confermato che Ole Gunnar Solskjaer, ex giocatore del club tra il 1996 e il 2007, è stato scelto come allenatore fino al termine della stagione. Solskjaer, da tecnico, ha già allenato il Molde in due periodi diversi (2010-2014 e dal 2015 a oggi) e il Cardiff City in Inghilterra, a cavallo tra il 2013/14 (quando la squadra fu retrocessa dalla Premier) e il 2014/15. Proprio la formazione gallese sarà il primo avversario per il nuovo United post-Mourinho, nella trasferta di campionato di sabato prossimo.
L’addio del tecnico portoghese ha lasciato, però, alcuni strascichi, relativi soprattutto al rapporto – da sempre conflittuale – con Paul Pogba. Nelle ore in cui lo United rendeva ufficiale la decisione dell’esonero di Mourinho, il centrocampista francese pubblicava un post sui social con sguardo ammiccante e didascalia: «Caption this» (qui). Il post è stato cancellato dopo poco; il giornalista Chris Williams ha scritto che, in realtà, era un contenuto programmato in accordo a una campagna con adidas, suo sponsor personale. Nessun riferimento diretto a Mourinho, quindi, anche se il tempismo non eccezionale ha consigliato l’immediata cancellazione del post.
Confirmed by contact within @adidassoccer: “#Pogba‘s social media posts were a scheduled event, part of a marketing campaign. Immediately taken down once it became apparent that it could be misconstrued as disrespectful to Manchester United and José Mourinho”
— Chris Williams (@Chris78Williams) 18 dicembre 2018
Ma la polemica non si è fermata. Il Mirror ha scritto che, per quel post, Pogba sarà multato. Lo stesso giornale inglese ha riportato anche che alcuni calciatori dello United, francese in testa, hanno festeggiato la notizia dell’esonero di Mourinho, con tanto di high-five. Tra i due, i rapporti sono stati sempre tesi. Più volte l’ex Juventus ha criticato l’atteggiamento in campo della squadra: «Forse il nostro atteggiamento dovrebbe essere migliore, dovremmo giocare meglio. Soprattutto quando giochiamo in casa, dobbiamo attaccare, attaccare, attaccare. Penso che gli avversari siano spaventati quando vedono lo United buttarsi in attacco», disse dopo un deludente pareggio interno contro il Wolverhampton. Qualche giorno dopo, le telecamere di Sky Sports ripresero un dialogo molto freddo tra i due, con Mou apparso molto irritato.
Espn ha scritto che la decisione di esonerare Mourinho è stata presa all’indomani della sconfitta contro il Liverpool in un incontro tra il vicepresidente esecutivo Ed Woodward e il proprietario Joel Glazer. Più che il risultato di Anfield, la dirigenza dello United sarebbe stata scontenta di varie cose, tra cui i risultati dell’intera stagione, lo stile di gioco e la mancata crescita dei giovani. Al termine della stagione con Solskjaer alla guida, il candidato preferito per la panchina dei Red Devils sarebbe Mauricio Pochettino.