Lionel Messi potrebbe avere un problema con il Messico. Detta così, la notizia sembra strana, ma i rapporti tra i messicani e la stella argentina nelle ultime settimane sono piuttosto tesi. E non è la prima volta. Ma da dove nasce questa reciproca antipatia? In tanti la fanno risalire addirittura alla Copa America 2007, quando la Pulce ha segnato per la prima volta contro la nazionale del Tricolor. In tutto sono cinque i gol di Messi al Messico, l’ultimo dei quali risale ai Mondiali in Qatar nel 2022, quando ai gironi si giocò Argentina-Messico e il capitano della Selección segnò il primo gol della gara – che poi si sarebbe conclusa 2-0 per la squadra di Scaloni. In quell’occasione, secondo i media messicani, la sua esultanza era stata un po’ esagerata.
Recentemente gli animi si sono riaccesi in occasione di un’amichevole tra l’Inter Miami e il Club America. Fischiato per tutta la partita dai tifosi messicani, Messi ha risposto con un gol e un’altra esultanza abbastanza provocatoria, sempre secondo i messicani: ha fatto il gesto “tre” con la mano, in riferimento – forse – ai tre titoli mondiali vinti dall’Argentina. Altri ci hanno visto invece un richiamo al successo argentino per 3-0 del 2007.
E ancora: pochi giorni fa si è accesa un’altra scintilla: «Non so cosa sia successo con i messicani, quando è iniziata questa rivalità e la loro rabbia», ha detto Lionel Messi al programma Simplemente Fútbol. «Penso che siano loro a volersi mettere in competizione con noi, ma in realtà non c’è paragone tra Argentina e Messico». Apriti cielo, naturalmente.
🚨🇲🇽 Leo Messi: “The truth is I don’t know what happened with Mexico, when did this rivalry start. I always felt very loved by Mexico, I never disrespected anyone, I think they put themselves in a position of having a rivalry with us that doesn’t really exist.
“The comparision… pic.twitter.com/XO9wp2nIfa
— All About Argentina 🛎🇦🇷 (@AlbicelesteTalk) April 17, 2025
Riguardo alla celebrazione della rete al Tricolor in Qatar, il sette volte Pallone d’Oro ha voluto poi precisare che la sua reazione era legata alla tensione del momento, non a una mancanza di rispetto verso il pubblico avversario. «È stata una liberazione per l’importanza del gol, non era contro nessuno. In quella partita si sentiva una presenza enorme di tifosi messicani, forse persino più degli argentini. E non è una cosa che succede spesso».
La battaglia potrebbe non essere finita. L’Inter Miami, infatti, è qualificata alla semifinale della Concacaf Champions Cup, nella quale affronterà i Vancouver Whitecaps. In caso di accesso alla finale, la squadra della Florida affronterà il Tigres o il Cruz Azul. Quindi, in ogni caso, un’avversaria della Liga MX. Insomma, per Messi si prospetta un nuovo scontro in terra messicana, dove Messi dovrà ancora una volta affrontare una tifoseria ostile. L’allenatore dell’Inter Miami, Javier Mascherano, ex compagno di Messi al Barcellona e nella Nazionale argentina, ha cercato di spegnere le polemiche: «La verità è che non ne ho parlato con Leo, non gli ho dato molta importanza. Penso che abbiamo questioni più serie da affrontare» ha detto in conferenza stampa. «Sappiamo che, contro le squadre messicane e la Nazionale del Messico, l’ambiente è piuttosto complicato per gli argentini. Dopo il Mondiale quella ferita è ancora aperta».