Pochi personaggi, nella storia del calcio, sono stati divisivi come Neymar. C’è chi lo adora e c’è chi lo detesta, e sembra quasi che le mezze misure non possano esistere. In realtà anche lui ha alimentato spesso le polemiche intorno a lui, proprio come è successo negli ultimi giorni: sul suo profilo Instagram, ovvero una community da 229 milioni di follower, il fantasista brasiliano ha diffuso – attraverso le Stories – un selfie in cui si è immortalato con la maglia del St. Pauli. Nulla di strano o di particolarmente rilevante, se non fosse che il St. Pauli è un club diverso da tutti gli altri: nel suo statuto, per chi non lo sapesse, viene detto chiaramente che si tratta di un’istituzione che «si basa sulla tolleranza» e che «è cosciente di avere una responsabilità sociale e politica radicata nel quartiere che rappresenta». Insomma, si tratta di una società dichiaratamente di sinistra. E questa scelta non è piaciuta ai sostenitori dell’estrema destra brasiliana, che vedevano in Neymar un punto di riferimento.
Sì, perché Neymar ha fatto campagna elettorale per Jair Bolsonaro, ex presidente del Brasile – ha governato dal 2019 al 2022 – sconfitto alle ultime elezioni da Lula. Proprio in occasione della tornata elettorale del 2022, l’allora attaccante del PSG si schierò apertamente – proprio passando attraverso i suoi profili social – dalla parte del presidente uscente, esponente di punta del Partido Liberal, formazione politica di estrema destra. Nei video pubblicati sui suoi account, Neymar aveva inscenato un balletto concluso facendo il segno del 22, ovvero il numero di lista del Partido Liberal. In questo modo, di fatto, O Ney aveva espresso il suo sostegno a un programma e quindi a un’ideologia diametralmente opposti a quelli del St. Pauli. Ed è per questo che molti elettori di Bolsonaro hanno commentato in maniera velenosa il “tradimento politico” del giocatore del Santos. Che, a sua volta, ha cancellato la stories poco dopo averla pubblicata. Nel frattempo, però, alcuni media – tra cui la Bild e Sky Sport Deutschland – avevano già fatto uno screenshot:
Per onore di verità storica, sarebbe utile dire e sottolineare che Neymar si fa fotografare spesso con le maglie di squadre diverse dalle sue, soprattutto franchigie NBA – qui lo vediamo con la casacca dei Philadelphia 76esrs e qui con quella dei Miami Heat, ma in rete si trovano tante altre testimonianze. Inoltre, lo sponsor tecnico personale di O Ney (Puma) sponsorizza anche il St.Pauli. E quindi si può dire: le critiche ricevute per questa storia su Instagram sono proprio legate a tutto ciò che rappresenta il club tedesco, a quanto sia storicamente lontano da ciò che Neymar ha sostenuto – o ha detto di sostenere, non importa – negli anni scorsi.
In realtà, come scrive il giornale brasiliano O Globo in questo articolo, ci sarebbe molto altro da notare nell’immagine che vedete sopra. E cioè che Neymar indossa gioielli e accessori – orecchini, collana e occhiali – costosissimi, dal valore complessivo superiore ai 185mila euro. In particolare gli appassionati di cinema avranno riconosciuto il modello MUZM Mars X-Metal Leather, occhiali lanciati negli anni Novanta in collaborazione con Michael Jordan e diventati famosi dopo essere stati indossati dal personaggio interpretato da Brad Pitt, Tyler Durden, nel film cult Fight Club. Sarebbe stato molto più interessante parlare di tutto questo, piuttosto che farsi trascinare nelle analisi politiche sulla maglia del St. Pauli.