La finale di Coppa di Lega – o di Carabao Cup, per chi volesse rispettare la nomenclatura legata alla sponsorizzazione – di domenica 16 marzo 2025 è una grande occasione, per il Newcastle United. Se dovessero battere il Liverpool a Wembley, infatti, i Magpies interromperebbero un digiuno di trofei che dura addirittura dal 1969: risale a 56 anni fa l’ultimo titolo “major”, vale a dire la Coppa delle Fiere – progenitrice della Coppa UEFA e quindi dell’Europa League. Da allora, l’unico “successo” della squadra bianconera, a parte le promozioni dai campionati minori, è stata la vittoria platonica di una Coppa Intertoto, competizione che negli anni Novanta e Duemila – il Newcastle l’ha conquistata nel 2006 – dava accesso alla Coppa UEFA. Perché quel titolo deve essere definito platonico? Perché non è stato assegnato in maniera convenzionale: l’Intertoto 2006 venne vinto da otto squadre, ma è finito allo United perché furono proprio i Magpies a fare il percorso più lungo nella successiva Coppa UEFA (si fermarono agli ottavi).
Insomma, si può dire: il Newcastle non vince niente di serio dal 1969. Un’astinenza talmente lunga che, nel frattempo, addirittura 30 club inglesi sono riusciti a conquistare almeno un trofeo di primo livello. Parliamo cioè del titolo di First Division/Premier League, di una delle due coppe nazionali inglesi (FA Cup, League Cup) e/o di una competizione europea (Coppa dei Campioni/Champions League, Coppa UEFA/Europa League, Coppa delle Coppe, Conference League). In questo elenco di club, com’è inevitabile che sia, si trovano tantissime squadre underdog. Nel senso: oltre alle squadre più titolate del calcio inglese, il Liverpool, il Manchester United, l’Arsenal, il Chelsea, il Manchester City e persino il Tottenham, capace di conquistare due volte la Coppa UEFA, quattro volte la League Cup e tre volte la FA Cup, ce ne sono tante altre davvero improbabili. Decisamente meno blasonate rispetto al Newcastle.
Come si vede in questo elenco pubblicato da The Athletic, ce n’è davvero per tutti i gusti. Per esempio c’è l’Oxford United, campione della League Cup 1986. Oppure c’è il Luton Town, che ha conquistato lo stesso trofeo due anni dopo. Se guardiamo alla FA Cup, troviamo invece il Coventry City (vincitore nel 1987), il Wimbledon fallito e poi rifondato (1988) o ancora il Portsmouth (2008) e il Wigan (2013). Tanto per dire: oggi il Wigan milita in League One, la terza serie della piramide calcistica britannica. C’è persino una squadra non propriamente inglese: si tratta dello Swansea City, che nel 2014 ha sollevato al cielo la Coppa di Lega pur rappresentando formalmente una città del Galles.
Dal 1969 a oggi, il Newcastle è riuscito a partecipare a cinque finali, tutte domestiche. E tutte perse. In FA Cup, i Magpies sono stati sconfitti all’ultimo atto nel 1974 (contro il Liverpool), nel 1998 (contro l’Arsenal) e nel 1999 (contro il Manchester United); in Coppa di Lega, invece, le finali perse risalgono al 1976 (contro il Manchester City) e al 2023 (contro il Manchester United). Se vogliamo aggiungere anche i due secondi posti in Premier League, quelli sono arrivati nel 1996 e nel 1997. In entrambe le occasioni, il titolo è andato al Manchester United.