Pochi calciatori, negli ultimi anni, sono stati divisivi come Antony. Le accuse che ha ricevuto per abusi sessuali e aggressione si sono aggiunte a tutta una serie di critiche per il suo rendimento in campo, un rendimento a dir poco distante dalle attese che c’erano intorno a lui. In fondo il Manchester United l’aveva acquistato per una cifra complessiva – tra parte fissa e bonus – pari a 100 milioni di euro, un investimento enorme che non ha portato alcun frutto – se non molti meme basati sulle sue giocate, come dire, un po’ fumose. I Red Devils, pur di cercare di rientrare un po’ dall’errore di valutazione fatto con l’esterno brasiliano ex Ajax, hanno tentato la carta del prestito secco. Al Betis Siviglia, per la precisione. E l’esordio di Antony con la sua nuova squadra è stato tutt’altro che banale. Nel bene e nel male, come succede spesso con lui.
Sulla rete e sui social stanno girando dei video, uno lo vedete sotto, in cui Antony sembra (ancora, di nuovo, sempre) giocatore maldestro, quasi comico nel suo modo di stare in campo. Allo stesso tempo, però, l’esterno brasiliano del Betis è stato eletto Man of the Match della gara contro l’Athletic Bilbao (finita 2-2). Ovviamente, come succede spesso, la verità sta nel mezzo: Antony ha giocato una gara di buon livello, come voto gli si potrebbe assegnare un 6.5 o anche un 7, visto che ha propiziato il gol iniziale di Isco e ha danzato – come suo solito – restando sulla fascia destra, rientrando sul suo piede forte. Al momento della sostituzione (è uscito al minuto 72′) è stato salutato da un’ovazione del suo nuovo pubblico, che in qualche modo sembra già averlo “adottato” nonostante la sua fama controversa. E nonostante gli errori di cui abbiamo detto:
— Out Of Context Football (@nocontextfooty) February 3, 2025
Bisogna fare una precisazione: il titolo di Man of the Match, nelle gare di Liga spagnola, viene assegnato attraverso un sondaggio che coinvolge anche i tifosi. E quindi non è raro che dei giocatori molto forti o molto amati, primo tra tutti lo stesso Isco, ricevano il premio anche se non offrono una prestazione davvero scintillante. Nel caso di Antony, come dire, la grande attesa che c’era per il suo debutto e l’impatto avuto sul Betis hanno portato il brasiliano a conquistare il suo primo premio individuale in Spagna. Non sarà granché, ma è sempre un buon punto di partenza dopo gli anni terribili vissuti al Manchester United.