La vela come stile di vita

Loro Piana è diventato title sponsor della regata della Giraglia, uno degli eventi velistici più importanti del mondo. Ma in realtà il suo rapporto con questo sport, che è uno stile di vita, ha una storia lunghissima.

A guardarlo dall’esterno, da lontano, quello della vela dà l’impressione di essere un mondo a sé, elitario e misterioso e perciò impenetrabile. In questo senso, per capire cosa intendiamo, basta fare una considerazione piuttosto semplice: quante persone conoscono la vela, la praticano o comunque la seguono da appassionati veri? E quante persone, invece, dicono di amare perdutamente il mare? La sproporzione tra questi due gruppi è bella grossa, anzi si può dire che sia gigantesca. Il punto è che la realtà, come succede sempre, è molto più sfumata di così: la vela è un universo sportivo ricco e complesso e quindi difficile da comprendere, questo è innegabile, ma ha anche un grande seguito. Perché in fondo è un balcone immaginario che si affaccia su uno stile di vita in cui può riconoscersi chiunque, basato su elementi trasversali per non dire naturali: la passione per il contatto diretto con l’acqua e quindi con la natura, l’emozione legata al concetto di competitività, di sfida, la ricerca continua del miglioramento personale e poi all’interno di un gruppo, di un team, quando si tratta di uscire in barca e di regatare. Contro un altro equipaggio, ma in fondo anche contro se stessi e contro il mare.

Inoltre bisogna sfatare il mito della chiusura, dell’impenetrabilità: alcuni eventi velici hanno saputo costruirsi un’aura leggendaria, sì, ma restano accessibili a tutti. Anche a chi è alle prime armi. Prendiamo il caso della regata della Giraglia, che collega Saint-Tropez a Genova – sono 241 miglia nautiche, pari a 450 chilometri – passando per l’isola disabitata della Giraglia, a Nord della Corsica: si tiene tutti gli anni (nel mese di giugno) dal 1953 e a ogni edizione richiama oltre 200 imbarcazioni provenienti da tutto il mondo, tra cui yacht di 30 metri e Maxi. Eppure, allo stesso tempo, la partecipazione è aperta anche a degli equipaggi amatoriali, non solo a quelli professionali. In virtù di questa natura open, è considerata una sorta di iniziazione, di milestone da inserire – e da ricordare – nella carriera dei velisti.

Tutti questi valori sono chiaramente convergenti con la storia e con la visione di Loro Piana, un brand che da tantissimi anni ha un legame profondissimo con il mondo della vela – Pier Luigi Loro Piana è tuttora impegnato nelle regate con la quinta di una serie di imbarcazioni denominate My Song; inoltre ha un grande legame con il mare, proprio come uo fratello Sergio, infatti trascorre il tempo libero navigando con la famiglia, soprattutto nel Mediterraneo – e che, a partire dall’edizione 2024, è diventato Title Sponsor della regata della Giraglia. Questa partnership, si può dire senza timore di smentita, è nata in modo del tutto logico, consequenziale, nel senso che è l’inevitabile prosecuzione di un percorso che ha incrociato e incrocia tante altre manifestazioni nautiche di primissimo piano: Loro Piana, infatti, è stata partner (dal 2004 al 2008) della Settimana dei Tre Golfi a Napoli e Capri, ha supportato (tra il 2009 e il 2021) la Loro Piana Superyacht Regatta di Porto Cervo e dall’anno scorso è sponsor della Tre Golfi Sailing Week – Campionato Europeo IMA Maxi, che si tiene nelle acque di Napoli e Sorrento.

Come detto, però, quello della vela è un universo espanso che va ben oltre le regate, tracima decisamente al di là dello sport. Secondo Damien Bertrand, CEO di Loro Piana, parlare di vela vuol dire parlare di «un laboratorio a cielo aperto in cui sperimentare i tessuti più performanti e innovativi». In questo senso, dunque, è inevitabile pensare a dei capi che siano sportivi e versatili ma anche eleganti, quindi perfettamente adatti per uscire in mare come per la vita quotidiana in città. Non a caso, viene da dire, alcuni dei prodotti più iconici creati da Loro Piana hanno tratto ispirazione da ciò che succede in occasione delle regate, sulle barche, nei pressi dei moli, momenti e luoghi in cui lo stile e la ricercatezza devono necessariamente mescolarsi con la funzionalità, con la comodità, con la qualità e la resistenza dei manufatti: per esempio la giacca Defender, per esempio il Loro Piana Bomber in Windmate e le scarpe White Sole, tutti pezzi che in qualche modo richiamano un’estetica e un heritage tipici del mondo velistico. Stesso discorso per le camicie André in lino, un altro capo che ha fatto la storia della maison fondata a Quarona, meraviglioso borgo del Vercellese, esattamente cento anni fa. In occasione della Loro Piana Giraglia 2024, che si è svolta dal 7 al 15 giugno scorso, sono stati allestiti la Loro Piana Giraglia Lounge e il Race Village, entrambi nel meraviglioso golfo di Saint-Tropez. Inoltre, erano in mostra l’edizione speciale del Loro Piana Giraglia Bomber in Windwish, creato appositamente per celebrare la regata, e il Loro Piana Giraglia Defender, donato ai vincitori delle regate.

Damien Bertrand ha raccontato che «sostenere per la prima volta la Regata della Giraglia, per di più nell’anno del nostro centenario, segna l’inizio di un nuovo emozionante capitolo nella ricca storia e nel patrimonio velico di Loro Piana. È una testimonianza della dedizione della nostra Maison all’eccellenza sportiva, a valori come tradizione, fair play e alte prestazioni». Alla fine delle varie prove della Giraglia, tre giacche Giraglia Defender sono state assegnate all’imbarcazione vincitrice in tempo reale, a quella vincitrice in tempo compensato per il gruppo più numeroso e a quella vincitrice delle regate costiere e di lunga distanza. La Coppa Loro Piana Giraglia, infine, è stata assegnata al vincitore della regata della Giraglia, ovvero alla barca che ha conquistato la regata di lunga distanza in tempo compensato per il gruppo più numeroso. Si tratta di Lann Ael 3, barca costruita nel 2023 e guidata dal francese Didier Gaudoux. Che, insieme col suo co-skipper Erwan Tabarly, ha coperto le 241 miglia nautiche del percorso in 24 ore, 49 minuti e 17 secondi: un risultato di enorme valore, se consideriamo che erano su una barca lunga poco meno di 11 metri.

Ne è passato di tempo da quando la famiglia Loro Piana iniziò ad appassionarsi alla vela, prima nel lago vicino alla Valsesia e poi nelle acque cristalline della Sardegna. Da lì è partito un percorso che ha portato fino all’incontro e alla partnership con la regata della Giraglia: una manifestazione storica, prestigiosa, di enorme tradizione. Che però non smette di guardare verso il futuro, di crescere e di aprirsi verso nuovi orizzonti, verso nuove prospettive. Esattamente come Loro Piana.