Real Madrid-Barcellona 0-3 del 19 novembre 2005 è una partita passata alla storia: il Bernabéu salutò con applausi e ovazioni la prestazione di Ronaldinho, che fece letteralmente impazzire la difesa della squadra di casa. A quattordici anni di distanza, ecco un altro motivo per celebrare quella sfida: Sergio Ramos, allora 19enne difensore da poco passato dal Siviglia al Real, esordì nel Clásico proprio quella sera. Fu l’inizio di una leggenda, perché stasera Sergio Ramos diventerà il giocatore con più presenze nella storia della sfida tra Real e Barcellona: 43 in tutte le competizioni ufficiali.
Fino a oggi il record apparteneva a un piccolo gruppo di leggende: oltre a Ramos, c’erano Manuel Sanchis, Paco Gento e Xavi Hernández. Tutti e tre si sono fermati a 42, mentre il capitano del Madrid è destinato ad andare avanti. Finora il suo bilancio non è proprio favorevole: 13 vittorie, nove pareggi e 20 sconfitte. Tra tutte, la più dolorosa è sicuramente quella del 27 aprile 2011, quando una doppietta di Messi permise al Barcellona di violare per 2-0 il Bernabéu e di conquistare l’accesso alla finale di Champions League. Al ritorno, il difensore spagnolo fu assente e al Camp Nou finì 1-1. Proprio Messi insegue Ramos nella classifica dei più presenti: il fuoriclasse argentino del Barça giocherà stasera il suo 41esimo Clásico. Il suo bilancio è molto migliore rispetto a quello del capitano del Real: 19 vittorie, dieci pareggi e dodici sconfitte.
Lo score personale di Ramos contro il Barcellona è di quattro reti, tutte segnate di testa. Ben più alta la cifra dei cartellini rimediati in questi 14 anni: 18 gialli e cinque rossi. Ha indossato la fascia di capitano per undici partite. Oltre alle partite di Liga e Champions, Ramos ha sfidato il Barça anche in Copa del Rey e Supercoppa Spagnola: le finali disputate sono quelle del 2011 e del 2014 in Copa del Rey (entrambe vinte dal Real), mentre in Supercoppa Ramos e il Real hanno vinto nel 2012 e nel 2017, mentre nel 2013 furono i catalani a trionfare.