Per gli appassionati di calcio, l’immagine più ricorrente di Luiz Luís Nazário Ronaldo vede l’attaccante brasiliano affrontare il portiere uno contro uno, la palla attaccata al piede, poi una o più finte per eludere l’uscita bassa dell’estremo difensore e un tocco nella porta ormai sguarnita. Infine, l’esultanza. Non si tratta di una suggestione, piuttosto è un’immagine davvero ricorrente: secondo una statistica pubblicata dal sito Sportbible, e confermata anche da altri media, Ronaldo ha realizzato 88 gol in carriera dopo aver dribblato il portiere. Considerando che le realizzazioni totali della sua carriera sono 414 (352 con squadre di club e 62 con la Nazionale maggiore brasiliana), il dato percentuale è incredibile: il 21% delle sue reti, più di una su cinque, sono arrivate dopo aver superato il portiere in uscita. Nel video in alto, sono raccolti un po’ di gol segnati in questo modo. Il fatto che duri sei minuti è abbastanza indicativo.
La carriera di calciatore di Ronaldo è finita nel 2011, quando la Federazione brasiliana decise di convocarlo per la partita amichevole contro la Romania. Quella è stata l’ultima delle sue 98 presenze ufficiali con la Seleçao. In seguito, l’ex attaccante di Barcellona, Inter e Real Madrid ha iniziato la carriera di dirigente sportivo. Dopo essere entrato nel consiglio di amministrazione dei Fort Lauderdale Strikers, storica franchigia del calcio americano, nel settembre 2018 ha annunciato l’acquisto delle quote di maggioranza del Real Valladolid, club della Liga. Nella prima stagione è stata evitata la retrocessione, e anche nel campionato in corso la squadra castigliana non sembra poter ambire a qualcosa di più della lotta salvezza (il Real è 15esimo con cinque punti di vantaggio sulla zona retrocessione).