Guarda il Roda che festeggia per due volte la promozione, ed entrambe le volte era troppo presto

Un gol al 95esimo e un errore dello speaker hanno tratto in inganno un intero stadio.

Il Roda Kerkrade non è proprio una squadra di culto del panorama olandese, e infatti in Italia viene ricordato solo per un doppio confronto con il Vicenza in Coppa delle Coppe – anno 1998, nettissima vittoria della squadra di Guidolin – e per un oscuro turno a eliminazione diretta di Coppa UEFA contro il Milan: era il 2002 e la squadra di Ancelotti riuscì a passare solo ai calci di rigore, per altro dopo una raggelante sconfitta a San Siro. Nel frattempo, cioè negli ultimi 25 anni, il Roda non si è più qualificato a nessuna coppa europea e ha fatto un po’ di saliscendi tra prima e seconda divisione olandese, categoria in cui milita dal 2018. L’attesa per il ritorno in Eredivisie, però, potrebbe essere finita. Anzi, era già finita e poi in realtà è stata prolungata: in occasione della penultima giornata di campionato, infatti, la squadra giallonera e i suoi tifosi hanno festeggiato la promozione per due volte, solo che entrambe le volte era troppo presto. E infatti al Roda manca ancora un punto, da conquistare nell’ultima partita, per poter festeggiare davvero.

Ma cos’è successo esattamente? Andiamo con ordine: alla vigilia della 37esima giornata di Eerste Divisie, il Roda è secondo – e quindi virtualmente promosso in Eredivisie – con un punto di vantaggio sul Groningen. La squadra di Kerkrade è attesa dalla gara casalinga contro il Cambuur, il Groningen invece doveva giocare nello stadio del Telstar 17esimo in classifica e ancora in lotta per non retrocedere. A Kerkrade la partita è una formalità, più o meno: il Roda non riesce a sbloccarla nel primo tempo, poi però segna due volte nella ripresa e si mette ad aspettare notizie del Groningen. Che, nel frattempo, è andato sotto al primo minuto e non riesce a pareggiare. Con questi risultati, il Roda è ufficialmente promosso in Eredivisie.

A fine partita, inevitabilmente, comincia la festa dei tifosi di casa: il pubblico invade il campo, i giocatori si mettono a guardare sugli smartphone i minuti finali di Telstar-Groningen. Non sono delle buone idee, visto che al 95esimo arriva il gol del pareggio: i giocatori si mettono le mani nei capelli, l’entusiasmo si sgonfia, tutto è rimandato all’ultima partita. O forse no: dagli altoparlanti, infatti, arriva la notizia che il Telstar è passato di nuovo in vantaggio. Cosa può esserci di più credibile di un annuncio dato dallo speaker dello stadio? Niente, e allora la festa ricomincia. Più forte di prima, più coinvolgente di prima. Se non fosse che, dopo pochi minuti, tutti si accorgono che qualcosa non va: in realtà il Telstar non ha mai segnato il 2-1, e quindi il Roda ha solo tre punti di vantaggio sul Groningen. Per la seconda volta, stavolta in maniera definitiva, la gioia evapora in una bolla di tristezza. Trovate tutto qui, in questo video – davvero malinconico – pubblicato da ESPNnl:

Lo speaker che ha fatto l’annuncio sbagliato si chiama Wim Frijns, ed è stato intervistato da Voetbal International, testata olandese tutta dedicata al calcio: «È successo tutto velocemente», ha detto. «Ho sentito che il Telstar aveva segnato, e l’ho detto al microfono. Poi ho saputo che il gol era stato annullato, e infine che non era mai stato segnato. Non ho molto da aggiungere: faccio lo speaker da decenni, ma resto un essere umano. E qualcosa può sempre andare storto». Il problema vero è che ora il Roda dovrà fare un punto nell’ultima partita, per essere sicuro di conquistare la promozione. E non è tutto: indovinate qual è il match in calendario per l’ultima giornata di Eerste Divisie? Esatto, è proprio lo scontro diretto tra Groningen e Roda. In caso di sconfitta, la squadra di Kerkrade sarà costretta a giocarsi i playoff. Nonostante una festa già celebrata due volte.